CARDA PER PETTINATO

 

 

OPERAZIONE / FATTORE DI RISCHIO

RISCHIO

SOLUZIONI

VERIFICA

LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO

 

 

 

 

 

Possibilità di contatto ed interazione con gli organi di trasmissione del moto della macchina e con gli elementi lavoratori della stessa

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

·        Presenza, nelle parti laterali del macchinario di cancellate scorrevoli collegate al funzionamento dello stesso per mezzo di dispositivi di interblocco con bloccaggio del riparo atti a impedire la possibilità di contatto con gli elementi di trasmissione del moto (foto)

 

 

·        Alternativo a quanto sopra esposto: Elementi di trasmissione del moto ed elementi lavoratori segregati entro carter collegati al funzionamento della macchina per mezzo di dispositivi di interblocco con bloccaggio del riparo, in modo da impedirne la rimozione a macchina in funzione (foto)

 

 

·        Presenza di idonee cuffie a protezione degli elementi lavoratori della carda, il cui sollevamento può avvenire esclusivamente a macchina ferma in quanto collegate al funzionamento della stessa per mezzo di dispositivi di interblocco con bloccaggio del riparo (foto).

 

 

·        Possibilità di sollevare le cuffie di cui al punto precedente esclusivamente mediante apposito motore, calettato direttamente alle stesse ed attuabile mediante selettori

·        A protezioni di cui sopra aperte o rimosse., possibilità di far avanzare la macchina esclusivamente in prima velocità, in seguito alla rotazione di un selettore di modo. L’attivazione di tale selettore potrà avvenire esclusivamente mediante chiave, in dotazione esclusiva del personale autorizzato ed espressamente formato ed informato (personale assistente, capi reparto).

·        Avanzamento della macchina secondo le modalità di cui sopra attuabile esclusivamente mediante un pulsante temporizzato che non permetta il raggiungimento della velocità di regime da parte dell’assortimento.

·        Tela chiodata del caricatore contornata ai lati da idonee barriere metalliche e posta a distanza tale da non poter essere raggiunti da terra

·        Sportello anteriore del caricatore collegato al funzionamento dello stesso per mezzo di dispositivi di interblocco in modo da arrestarne il movimento se aperto.

·        Spazzatura dei cilindri lavoratori e spogliatori effettuata a macchina ferma. La rotazione agli stessi viene impartita, ad uno solo degli stessi per volta, mediante l’utilizzo di un “trapano”. In alternativa la rotazione dei cilindri in questione viene impartita a mano; in questo caso potrebbe essere possibile effettuarne la spazzatura mediante cardina manuale

·        Presenza di un sistema di imbocco automatico del nastro all’uscita dello stesso dal pettinatore, atto a eliminare i rischi presenti in fase di imbocco del nastro all’interno del sistema di raccolta dello stesso (foto).

 

 

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

OPERAZIONI DI PULIZIA TELA CHIODATA DEL CARICATORE

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

FERITE

·        Tela chiodata del caricatore contornata ai lati da idonee barriere metalliche e posta a distanza tale da non poter essere raggiunti da terra

·        Sportello anteriore del caricatore collegato al funzionamento dello stesso per mezzo di dispositivi di interblocco in modo da arrestarne il movimento se aperto

·        A sportello di cui sopra aperto, possibilità di far avanzare la tela chiodata del caricatore esclusivamente a marcia lenta mediante la pressione ripetuta dell’apposito pulsante per spostamenti limitati, posizionato su pulsantiera mobile ovvero in zona defilata rispetto alla tela chiodata stessa.

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

OPERAZIONI DI PULIZIA CILINDRI LAVORATORI

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

·        Spazzatura dei cilindri lavoratori e spogliatori effettuata a macchina ferma. La rotazione agli stessi viene impartita, ad uno solo degli stessi per volta, mediante l’utilizzo di un “trapano”. In alternativa la rotazione dei cilindri in questione viene impartita a mano; in questo caso potrebbe essere possibile effettuarne la spazzatura mediante cardina manuale

·        (alternativo al punto precedente) Operazione in zona separata dall’impianto, mediante apposito macchinario di pulizia completamente segregato

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

MOLATURA E RETTIFICA CILINDRI LAVORATORI

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

INALAZIONE POLVERI

·        Operazione eseguibile solo in corrispondenza di idoneo banco di molatura (foto)

 

 

·        Elementi di trasmissione al banco di molatura protetti con carter interbloccati al funzionamento della macchina (foto)

 

 

·        Carter di cui sopra costruiti per essere efficaci con QUALSIASI tipo di cilindro in molatura

·        Dotazione di sistemi di protezione del personale (guanti, occhiali, mascherine)

·        Predisposizione di sistemi di aspirazione solidali al banco di molatura

·        Banco di molatura posto in zona defilata rispetto al reparto

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

MOLATURA TAMBURI E PETTINATORI

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

INALAZIONE POLVERI

·        Molatura dei tamburi e pettinatori eseguibile solo a impianto completamente fermo, facendo ruotare ESCLUSIVAMENTE l’elemento interessato in senso NON A MORDERE mediante motovariatore esterno o mediante collegamento apposito.

·        Presenza di carter ausiliari interbloccati al funzionamento del motovariatore esterno, da posizionare per poter procedere effettuare le operazioni di molatura (foto)

 

 

·        Necessità di intervento da parte dell’operatore esclusivamente in fase di predisposizione della mola

·        Predisposizione di sistemi di aspirazione solidali alla mola

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

OPERAZIONI DI RETTIFICA E PULIZIA TAMBURI E PETTINATORI

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

INALAZIONE POLVERI

·        Molatura dei tamburi e pettinatori eseguibile solo a impianto completamente fermo, facendo ruotare ESCLUSIVAMENTE l’elemento interessato in senso NON A MORDERE mediante motovariatore esterno o mediante collegamento apposito.

·        Presenza di carter ausiliari interbloccati al funzionamento del motovariatore esterno, da posizionare per poter procedere effettuare le operazioni di molatura

·        Attrezzo dentato per la pulizia dei tamburi e pettinatori saldamente ancorato alla barra orizzontale di sostegno dello stesso, in modo da evitarne la proiezione (foto)

 

 

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

OPERAZIONI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E REGOLAZIONI

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

·        Personale istruito

·        Libretto istruzioni

·        Parti pericolose protette da carter inamovibili o da carter che, se rimossi, bloccano la macchina

·        Presenza di idonei variatori azionabili da zone sicure

·        (alternativo al punto precedente) Regolazioni effettuabili ESCLUSIVAMENTE A MCCHINA FERMA

·        Presenza di fotocellule poste tra le protezioni del macchinario di tipo scorrevole e gli elementi lavoratori/di trasmissione dello stesso, in modo da impedire l’azionamento di quest’ultimo in caso di presenza di personale all’interno dell’intercapedine

·        Impossibilità, per qualsiasi motivo, di escludere le protezioni

€ Sì          ð NO

€ Sì          ð NO

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

ACCESSO ALLA ZONA SOTTOCARDA

POSSIBILTà DI RAGGIUNGERE ELEMENTI LAVORATORI

CADUTE, URTI AL CAPO

·        Non è normalmente necessario accedere alla fossa sottocarda a macchina in moto.

·        Presenza di sistema di prelievo automatico delle lappole e di pulizia del sottocarda atto a limitare la necessità di accedere al sottocarda per procedere alla pulizia dello stesso.

·        Distanza del piano di calpestio della fossa dalle zone di imbocco degli elementi in movimento della carda superiore ai 2.70 m. In questo caso sarà possibile, al solo personale espressamente autorizzato, accedere alla fossa sottocarda anche a macchina in moto, previo permesso di lavoro

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

UTILIZZO PARANCHI

cADUTE OD OSCILLAZIONI DEL CARICO, URTI E SCHIACCIAMENTI

·        Paranchi controllati periodicamente a cura degli Enti competenti e/o della manutenzione esterna

·        Paranchi dimensionati per sopportare il peso cui sono sottoposti

·        Presenza di ganci di sicurezza atti ad impedire la caduta dei carichi trasportati

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

POSTAZIONI DI LAVORO SOPRAELEVATE

Scviolamenti e cadute

·        Presenza di passerelle di ampiezza idonea per lo stazionamento su parti alte della macchina (foto)

 

 

·        Passerelle di cui sopra dotate di parapetti atti ad impedire i rischi di caduta (foto).

 

 

·        Presenza di scale di accesso idonee alle passerelle di cui sopra

·        Dotazione al personale di scarpe antinfortunistiche con suola antiscivolo

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

UTILIZZO ATTREZZI MANUALI SU ELEMENTI IN MOVIMENTO PER OPERAZIONI DI RINVENIMENTO DENTI DELLE GUARNIZIONI, RIMOZIONE DEI FILI FALSI SU CANNELLATORE O ELIMINAZIONE DELLE ROLLE

 

TRASCINAMENTO

INTRAPPOLAMENTO

SCHIACCIAMENTO

PROIEZIONE

·        Attività svolta esclusivamente su cilindri lavoratori, in corrispondenza del banco a molare (vedere quanto esposto per quanto riguarda la spazzatura dei cilindri lavoratori)

·        Dotazione di idonei DPI ai lavoratori (guanti ed occhiali)

·        Eliminazione delle rolle effettuabile esclusivamente a macchina ferma

·        Adozione di attrezzi conformati in modo tale da permetterne l’immediato rilascio in caso di presa degli stessi (foto)

 

 

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

CATTIVA INTERPRETAZIONE ORGANI DI COMANDO

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

·        Tutti i dispositivi di comando e d’emergenza sono contraddistinti da targhette di facile comprensione (foto)

 

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

·        Art. 7

·        Art. 35

·        Art.36

·        Art. 37

Norma UNI EN ISO 11111

Norma CEI EN 60204

Norma CEI EN 61310

NORMA CEI EN 292

AZIONAMENTO ACCIDENTALE DEI DISPOSITIVI DI COMANDO

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

·        Dispositivi d’avvio e comando protetti contro l’azionamento involontario

€ Sì          ð NO

Norma UNI EN ISO 11111

Norma CEI EN 60204

GUASTI A DISPOSITIVI DI SICUREZZA

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

·        Dispositivi per l’arresto di emergenza a portata di mano a tutti gli addetti

·        Prima d’ogni avvio della macchina, prova dell’efficienza delle protezioni

€ Sì          ð NO

 

PARTENZA INTEMPESTIVA AL RITORNO FORZE MOTRICI

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

·        Dispositivo che impedisce la ripartenza dopo un intervento del dispositivo d’arresto per mancanza di tensione

€ Sì          ð NO

Norma CEI EN 60204

CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE

FOLGORAZIONE

·        Elementi in tensione protetti conto i contatti diretti (grado di protezione richiesto----)

·        Linea elettrica d’alimentazione protetta contro i contatti diretti

·        Collegamento ad impianto di terra delle masse metalliche

€ Sì          ð NO

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

Norma CEI EN 60204

Illuminazione insufficiente zona lavoro

Affaticamento visivo

·        Illuminazione sufficiente ed omogenea di tutta la zona di lavoro (valori non inferiori a 300 LUX)

€ Sì          ð NO

DPR 547/55

DPR 303/56

DPR 459/96

D.Lgs. 626/94

STOP NON ISTANTANEO DEL MOVIMENTO DELLA CARDA

INTRAPPOLAMENTO TRASCINAMENTO SCHIAccIAMENTO

·        Carter di protezione del macchinario collegati al funzionamento dello stesso per mezzo di dispositivi di interblocco con bloccaggio del riparo, atti ad impedirne la rimozione o l’apertura a macchina non completamente ferma

€ Sì          ð NO

 

RUMORE

LESIONI ALL’APPARATO UDITIVO

·        Misurazioni fonometriche aggiornate

·        Sorveglianza sanitaria del personale esposto

·        Dotazione di dispositivi otoprotettori al personale esposto

·        Personale istruito

€ Sì          ð NO

 

€ Sì          ð NO

 

€ Sì          ð NO

 

 

€ Sì          ð NO

D.Lgs. 277/91

UTILIZZO ARIA COMPRESSA

Lesioni all’apparato uditivo, contatti con particolato, inalazione di polveri

·        Dotazione di idonei DPI (filtro facciale ed occhiali protettivi) per lo svolgimento dell’attività

·        Adozione di sistemi aspiranti al posto di quelli soffianti per l’effettuazione delle pulizie di reparto.

·        Dotazione di idonei DPI (dispositivi otoprotettori) per lo svolgimento delle attività di pulizia.

·        Adozione di pistole silenziate per l’abbattimento della rumorosità delle operazioni di soffiatura

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

 

 

€ Sì          ð NO

 

 

DPR 547/55

 

 

Approfondimenti

 

·        Procedure per la conduzione ordinaria e straordinaria della macchina